Presentazione divisa pugile Mattia De Bianchi

Polo Digitale ha creato la divisa del pugile De Bianchi

Polo Digitale ha deciso di sostenere come sponsor Mattia De Bianchi, pugile professionista della Reggiana Boxe allenato da Michael Galli, che venerdì 14 ottobre all’Arena di Monza concorrerà per il titolo italiano "peso piuma". In particolare modo, insieme allo stesso atleta, i Digitanti hanno ideato e realizzato una divisa completa creata ad hoc per l’incontro.

 

Si tratta del connubio perfetto tra le mie due passioni: la boxe e il lavoro - ha spiegato Emiliano Martinelli, presidente Reggiana Boxe - Sono riuscito attraverso il mio lavoro al Polo come Project Manager Marketing e Automation a realizzare qualcosa per la società sportiva di cui sono presidente. E’ per me motivo di orgoglio”.

 

Polo Digitale ha sempre avuto una grande attenzione per il mondo dello sport - ha aggiunto Nicola Boni CEO dell’azienda - E’ stato un piacere e ci sembrava doveroso sostenne questo atleta reggiano. Inoltre non possiamo tralasciare il rapporto di stima reciproca e partnership con il presidente di Olmedo Luca Quintavalli, nonché direttore sportivo della società. Spero che il nostro contributo e il simbolo del Polo sulla divisa di Mattia possano portargli fortuna”.

 

La divisa è composta da maglia con cappuccio e pantalone corto. I colori scelti sono il rosso e il nero con inserzioni bianche, blu e verdi. Sull’elastico del pantaloncino figura frontalmente la scritta “Spartano” - nome dell’atleta sul ring di gara - mentre sul retro il cognome “De Bianchi”. Si può notare che a lato del pantaloncino c’è il numero 33 che per l’atleta simboleggia il numero di armadietto che utilizza ogni giorno in palestra.

 

Un atleta da solo non può nulla, c’è sempre bisogno di un aiuto dietro le quinte - ha affermato il pugile Mattia De Bianchi - Ringrazio il Polo e i Digitanti per il lavoro fatto. La divisa per un lottatore è importante perché fa parte dello spettacolo che deve regalare al pubblico. Più le persone sono catturate dal vestiario e dalla performance, più è facile che si venga chiamati per disputare altri combattimenti e perciò avere possibilità di crescita”.

 

Credo fortemente in Mattia e in questa collaborazione - ha infine concluso Luca Quintavalli, direttore sportivo Reggiana Boxe - Come il Polo Digitale, anche la società sportiva sta investendo tanto sui giovani e dando loro possibilità di raggiungere obiettivi dentro e fuori dal ring”.